Quanti enigmi custodisce ancora Gerusalemme? Questa città millenaria, madre di civiltà e epicentro delle principali religioni mondiali, ha ancora molte storie da svelare.
Gerusalemme, una delle città più antiche al mondo, ha visto la luce nel lontano 1004 a.C., ma gli scavi archeologici hanno rivelato un passato ancor più remoto sotto le stratificazioni di strade e antichi palazzi.
La scoperta a Gerusalemme
Attualmente, sotto uno dei luoghi più simbolici della città, il Santo Sepolcro, si stanno conducendo scavi che promettono nuove scoperte e segreti nascosti. Il Dipartimento di Scienze dell’Antichità dell’Università di Roma Sapienza ha recentemente fornito un aggiornamento sui progressi di questi scavi alle comunità locali di Gerusalemme.
Gli archeologi stanno esplorando l’area intorno al Santo Sepolcro, cercando di raggiungere i livelli di cava e utilizzando carotaggi per comprendere la profondità dei depositi e ricostruire la storia dell’uso della cava nel corso del tempo. La Professoressa Francesca Romana Stasolla dell’Università di Roma ha spiegato che sono emerse strutture di epoca romana, come tratti di strade sotto le murature della basilica cristiana.
In particolare, è stato scoperto un tratto di strada gradata con orientamento Est-Ovest, dotato di marciapiede, che non era stato utilizzato durante la costruzione della chiesa paleocristiana. Questi reperti forniscono importanti indizi per delineare i primi insediamenti di epoca romana, anche se c’è ancora lavoro da fare per coordinarli con la topografia dell’area.
L’area della Rotonda, in particolare, rivela elementi di grande rilevanza risalenti alla prima età cristiana. La tomba venerata è stata oggetto di lavori imponenti che hanno coinvolto la creazione di una base circolare di marmo sotto l’Edicola del Santo Sepolcro. Questa base, attribuibile alla prima monumentalizzazione della tomba, presenta un sacello a base circolare con gradini e una piccola mensa a cippo. Il monumento era circondato da sostegni, forse colonne, che definivano un deambulatorio di circa 3 metri.
Il luogo più visitato
Il Santo Sepolcro, la Basilica più visitata di Gerusalemme, attrae milioni di pellegrini cristiani ogni anno. Situata all’interno delle mura della Città Vecchia, rappresenta un luogo unico al mondo, carico di emozioni e di grande importanza architettonica.
La sua posizione, alla fine della via Dolorosa, abbraccia sia la collina del Golgota, legata alla crocifissione, che il sepolcro scavato nella roccia, dove, secondo il Nuovo Testamento, Gesù fu sepolto. La Città Vecchia, con i suoi unici chilometri quadrati, è un vero concentrato di tesori archeologici, arte contemporanea e mercati vivaci, offrendo un’esperienza unica e multisensoriale.