In questo incantevole piccolo borgo italiano, la presenza di libri supera di gran lunga il numero degli abitanti. Creando un’atmosfera magica e avvolgente che affascina chiunque vi si avventuri.
In un angolo dimenticato dell’Italia, tra luoghi sperduti e nascosti, si possono scoprire tracce di secoli di storia, sia essa gloriosa o più umile.
Nel borgo di Montereggio, una piccola frazione del comune di Mulazzo in provincia di Massa Carrara, meno di cinquanta anime popolano un insieme di case di pietra abbracciate da boschi a perdita d’occhio. Nonostante la sua apparente quiete, questo angolo remoto è stato il fulcro di un capitolo importante dell’editoria italiana.
Il piccolo borgo italiano dove ci sono più libri che abitanti
Montereggio, un borgo medievale strategicamente posizionato, è stato da sempre un centro agricolo sorretto da attività come l’agricoltura e la pastorizia. Nel XIX secolo, la comunità, costretta dall’emigrazione e da un’anomalia climatica nel 1816, si trasformò in venditori ambulanti di libri, dando vita a una singolare e nobile tradizione editoriale.
Partiti da questo piccolo borgo, i librai montereggini hanno svolto un ruolo significativo nella diffusione delle idee mazziniane e nella cultura del centro e del nord Italia durante l’Ottocento, contrabbandando opuscoli e scritti degli intellettuali risorgimentisti. La loro storia è commemorata ogni anno con il Premio Bancarella, un riconoscimento letterario nato nel 1952.
Un viaggio a Montereggio: paesaggi incantevoli
La tradizione dei venditori ambulanti di libri si riflette oggi nelle strade di Montereggio, che ospitano piccole biblioteche e dedicano le strade ai grandi nomi dell’editoria italiana. Questo borgo medievale offre non solo la storia dei librai, ma anche uno scenario mozzafiato, con colline boschive e panorami che cambiano con le stagioni.
Per raggiungere Montereggio, ci si deve dirigere a Pontremoli e seguire la Strada provinciale 31. Il borgo si trova a oltre 600 metri di altitudine sul livello del mare e offre panorami eccezionali. Dall’antica Chiesa di Sant’Apollinare alla piazza Angelo Rizzoli, dedicata ai librai di Montereggio, ogni angolo di questo paese racconta una storia affascinante e unica.
Ogni periodo dell’anno è adatto per visitare Montereggio, che si anima con eventi come il Festival del Fumetto e la Festa del Libro in estate. Accanto alla storia dei librai, la natura circostante offre opportunità per escursioni a piedi, in mountain bike e a cavallo, svelando le bellezze nascoste tra i boschi e regalando panorami che abbracciano il Golfo di La Spezia.