L’Italia non smette mai di stupire, ecco quali sono i 10 grandi parchi più suggestivi da visitare. Tutte le destinazioni e i particolari.
Una vera e propria fortuna nascere in un paese come l’Italia, in quanto ricca di storia, cultura e tradizione. Da nord a sud, passando per le isole, ci si imbatte in vere e proprie meraviglie. Non riguardano, però, solo le più rinomate città d’arte, ma un focus va fatto anche sulla bellezza naturale di montagne, pianure, colline e laghi.
In tutto il territorio nazionale italiano sono presenti 25 parchi nazionali e 10 di questi sono entrati di diritto non solo come i più belli e suggestivi, ma anche i più visitati dagli italiani e dai turisti provenienti da ogni dove. Di seguito, una breve breve rassegna e cosa c’è da vedere.
I 10 grandi parchi più famosi in Italia: da non perdere
Si inizia con il Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena che è stato istituito nel 1996 e vede sette isole principali e diversi isolotti di granito più piccoli. Nei secoli è stato possibile ammirare come il vento del maestrale sia stato fondamentale nel modellare il granito e plasmarlo con bizzarre sculture naturali.
Segue a ruota il Parco Nazionale dell’Aspromonte che domina in maniera indiscussa in Calabria. nonostante siano state molteplici le frane, sia le montagne dell’Aspromonte che i fiumi sottomarini lo rendono uno dei parchi più importanti d’Italia. E ancora, il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano una tappa imperdibile per gli escursionisti. È bene sottolineare che alcune delle zone più importanti da visitare si trovano a poco più di un’ora da Paestum, in modo particolare le Grotte di Castelcivita.
Non si può che citare il Parco Nazionale del Pollino che si trova tra la Basilicata e la Calabria; presenti in tutto il territorio Canyon fluviali e prati alpini. Registrata anche la presenza di animali selvatici quali lupi, uccelli rapaci come aquila reale il capovaccaio. Di indiscutibile bellezza il Monte Pollino e le gole del Raganello. Altra meta particolarmente gettonata il Parco nazionale dello Stelvio che è stato suddiviso in tre diverse aree. Tanti i ghiacciai e numerose le specie di animali selvatici presenti sul territorio.
Si parte alla volta della Sardegna in direzione del Parco nazionale dell’Asinara che è stato chiamato in questo modo proprio per la presenza sul territorio degli asini bianchi locali. È possibile raggiungerlo solo mediante barca (autorizzata) da Stintino o Porto Torres. Ambito dagli escursionisti il Parco Nazionale del Gran Paradiso che veniva utilizzato inizialmente dal re Vittorio Emanuele II come riserva di caccia. Fu solo nel 1922 che decise di accordarsi con lo Stato al fine di preservare la sicurezza dello stambecco in via di estinzione.
In Puglia vi è uno dei più grandi parchi nazionali d’Italia, ossia quello del Gargano. I turisti impazziscono per la presenza dei famigerati trabucchi e di alcune delle città più suggestive del sud Italia quale Vieste e Peschici. A cavallo confine tra l’Umbria e le Marche nasce il Parco nazionale dei Monti Sibillini che stupisce d’inverno per la bellezza delle sue cime innevate e in estate per i prati erbosi e ricchi di papaveri. Ultimo, ma non per importanza, il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise che è il secondo in Italia per datazione. Ha subito importanti evoluzioni nel corso del tempo ed oggi ospita anche l’orso marsicano.