Dove fare una passeggiata in compagnia di daini e cervi? Questo borgo è un sogno ad occhi aperti, ecco perché è così speciale.
Lasciarsi andare alle bellezze della natura non è da tutti, soprattutto non è “per chiunque”. Così, con questo itinerario si arricchiscono le idee per viaggi meravigliosi in cui si sta a pieno contatto con la bellezza dell’ambiente circostante. Cosa rende così speciale questo luogo? Chi ci va una volta lo racconta a tutti, perché vedere da così vicino dei daini e dei cervi, staccandosi dalla routine e stress della città, riempie il cuore di gioia e la mente di serenità.
Complice il fatto che si tratta di animali nobili e quieti, per una volta si decide di fare un’esperienza nuova che porta tranquillità. Non è impossibile accarezzarli, ma hanno un carattere un po’ schivo. La reazione è data anche per il passato e la storia evolutiva degli animali in questione, soprattutto nel rapporto con l’uomo. Basta pensare ad un film d’animazione come Bambi per rendersi conto che si tratta di esseri viventi pacifici, ma costretti alla fuga davanti a pratiche abominevoli come la caccia.
Pratica barbara e totalmente inutile ed anacronistica nel mondo di oggi, ecco dove daini e cervi non solo sono tutelati, ma anche amati. Se si è amanti degli animali, andare in questo borgo nel cuore dell’Italia diventa un’esperienza unica.
Borgo magico, tra cervi e daini, ecco dove fare la passeggiata più romantica!
C’entra anche un pizzico di sentimento, perché quando ci si immerge in un ambiente del genere, non ci si può lasciare andare ai sentimenti. Infatti, se si vuol portare la persona del cuore, gli amici, o i familiari in una località diversa e che genera tanta serenità, allora questo è il luogo giusto. Come se non bastasse, le sorprese sono tante. Ecco dove si trova il borgo magico che permette di fare una passeggiata in mezzo a daini e cervi, e soprattutto cos’altro si può fare.
L’aspetto più importante e decisamente da non sottovalutare, è che in questo borgo gli animali sono protetti. Non sono in cattività, ma liberi e felici, e li si può apprezzare ancora di più ammirandoli da vicino. Come già detto si tratta di esemplari un po’ schivi per via del rapporto con l’uomo, ma in questo luogo si cerca di riparare agli errori disumani della specie predominante il mondo intero.
Il luogo in questione si trova in Abruzzo e si chiama Villetta Barrea. E’ così bello per il paesaggio che si tratta di una meta conosciuta in tutto il mondo. Accanto al borgo infatti vi scorre il fiume Sangro, è un luogo unico al mondo. Cosa si può fare? Scattare foto, ammirarli e osservarli, soprattutto come si muovono in natura senza la gabbia dell’uomo.
Di conseguenza, proprio perché liberi in natura non sono addomesticati, per cui non li si deve disturbare, né tantomeno dare del cibo, poiché potrebbero stare male a causa di un’alimentazione che non fa parte del lor fabbisogno.