Se ci lamentiamo del caldo estivo italiano, pensiamo a cosa dovrebbe essere vivere in un posto dove ci sono +70 gradi
Devo dire che aver scoperto questo fatto, mi ha fatto subito allarmare. La paura che a causa del cambiamento climatico le temperature alzino di molto in tutto il mondo mi spaventa. Essendo un’amante del freddo e dell’inverno, potrei avere dei seri problemi a vivere con temperature molto alte.
Il punto più caldo del pianeta
A causa del riscaldamento globale, gli inverni sono diventati piuttosto miti e estati estremamente torride e calde anche qui in Italia. Oltre a questi sbalzi di temperatura, si registrano anche fenomeni estremi come forti piogge, che portano con se alluvioni e altre tragedie che purtroppo siamo soliti sentire.
Se durante la stagione estiva ci lamentiamo dell’aria irrespirabile e la vita quotidiana resa più difficile dal caldo, è bene ricordare l’esistenza del luogo più caldo della terra. Qui, le temperature possono raggiungere addirittura i 70 gradi centigradi.
Nonostante la vita in questo ambiente sia estremamente difficile, diversi scienziati hanno avuto il coraggio di esplorare questo luogo unico al mondo che si trova in un deserto. Non c’è infatti nessuna forma di vita.
Nè piante o animali riescono a sopravviverci
Il deserto che dichiarato il luogo più caldo della terra è il deserto di Lut, situato in Iran. Questa regione è per lo più inaccessibile a causa delle temperature esagerate che superano la soglia di sopportazione umana, ma anche a causa della mancanza di risorse fondamentali come l’acqua.
Il deserto di Lut è stato ufficialmente riconosciuto come il punto più caldo del pianeta dalla NASA, che ha misurato le temperature globali utilizzando uno spettrometro. Il record di 70,5 gradi risale al 2005. Questo vasto deserto di sale si estende per oltre 480 chilometri e ospita luoghi misteriosi, tra cui Gandon Berian, dove le temperature raggiungono addirittura i 70,7 gradi. La superficie di questo luogo è coperta da rocce vulcaniche e priva di vita: né piante né animali riescono a sopravvivervi.
L’ultima zona abitata prima di entrare nel deserto si trova un po’ più in alto e la vita segue il suo corso normale grazie a un’oasi. Tuttavia, anche lì le temperature non sono fresche, oscillando costantemente tra i 30 e i 37 gradi. Non è solo il luogo con le temperature più alte del mondo, ma il deserto di Lut vanta anche un altro primato: quello di essere una delle regioni più aride al mondo. La minima quantità d’acqua che riceve all’anno, meno di 30 millimetri di precipitazioni all’anno, è così effimera che data l’altissima temperatura, evapora subito.