Servirà saper usare bene vari siti internet, ma è tutto vero: le informazione sugli autovelox vengono pubblicate ogni settimana
Le mappe vengono rese disponibili direttamente dalla Polizia Stradale e gli autovelox, assieme ai tutor, vengono riportati su base giornaliera. È perciò possibile, legalmente, sapere dove si trovano e prevenire l’arrivo di una multa a casa.
Tutto sugli autovelox
Con questo termine non molto italiano, si parla di tutte quelle macchinette che misurano la velocità. È stato inventato in provincia di Firenze, nello specifico alla Sodi Scientifica di Calenzano, ed è un’azienda che produce tutti i tipi di strumenti necessari per la sicurezza sulle strade. Si parla di rilevatori di velocità fissi, ma anche di lettori delle targhe, per finire a quelle telecamere che riprendono chi passa con il semaforo rosso.
Passando alla parte tecnologica dell’autovelox ecco come funziona: nel momento in cui una macchina o qualsiasi altro mezzo di trasporto, superano una fotocellula laser e in brevissimo tempo superano anche la seconda fotocellula la multa verrà elaborata. Queste due fotocellule, sono le responsabili del rilevamento di velocità in base all’intervallo che passa tra il superamento di una e dell’altra.
Una volta che il software interno all’autovelox, ha rilevato la velocità del mezzo, è possibile stabilire se il veicolo ha superato o meno i limiti. In caso positivo, la macchinetta scatterà una foto alla targa e alla macchina e tutti i dettagli verranno inviati alla polizia.
Dove trovare le mappe della polizia stradale
Il numero di autovelox in Italia è davvero alto: sono infatti 11.130 secondo il Codacons. Per questo motivo, da qualche anno, c’è ormai un paladino della giustizia, un Robin Hood dei giorni nostri, che va in giro a seminare il panico tra gli autovelox nel nord Italia.
In Piemonte, è stato ripreso un uomo tramite una videocamera e successivamente denunciato alla polizia, per aver spaccato due volte degli autovelox. Non si sa se questo signore di 50 anni faccia parte del giro di Fleximan, così rinominato il gruppo o la persona singola non si sa ancora, che distrugge gli autovelox nel nord. Anche in Veneto sono sulle tracce di questo Fleximan, ma i risultati sono scarsi.
Le mappe reperibili su internet, riguardano principalmente le autostrade. La polizia, aggiorna giornalmente queste mappe con un lungo elenco di tutor e autovelox. Questi saranno attivi e pronti a catturare chi supera il limite di velocità. L’elenco, può essere consultato settimanalmente, ma non è troppo facile e intuitivo da usare. Secondo quanto riportato dal Codacons, i pdf con gli autovelox di ogni regione possono essere scaricati e consultati da tutti.