Con l’inizio del nuovo anno, arrivano anche importanti novità riguardanti le tariffe telefoniche per chi viaggia nel 2024 nei Paesi dell’Unione Europea.
Quando ci si trova in viaggio in un paese europeo, il roaming internazionale consente di effettuare chiamate, inviare SMS e navigare su Internet alle stesse tariffe praticate in Italia. Questi dettagli sono ormai noti a chiunque scelga di trascorrere le proprie vacanze all’estero. Ma con l’arrivo del nuovo anno, si verificano anche importanti cambiamenti riguardo alle tariffe telefoniche per coloro che si spostano nei Paesi dell’Unione Europea. Vediamo di cosa si tratta.
Importante novità per chi viaggia nel 2024
La regolamentazione europea del “Roaming like at home” consente a tutti i cittadini dell’Unione Europea di utilizzare Internet e effettuare chiamate in tutti gli Stati membri alle stesse tariffe del proprio paese, senza costi aggiuntivi. Ma chi desidera navigare online deve rispettare un limite massimo di traffico dati, variabile in base al costo mensile della propria tariffa.
La buona notizia, valida non solo per chi va in vacanza all’estero ma anche per chi si sposta per lavoro e ha bisogno di utilizzare i propri dispositivi in viaggio, è che superato il limite stabilito, il costo per ogni gigabyte utilizzato all’estero sarà leggermente inferiore rispetto al 2023, passando da 1,80 euro più IVA a 1,55 euro più IVA.
Per essere più precisi, la formula dell’Unione Europea per calcolare la quantità di dati utilizzabili all’estero è la seguente: volume di gigabyte = [importo della spesa mensile del piano tariffario IVA esclusa / 1,55] x 2. A partire dal 1° gennaio 2025, il massimale si abbasserà a 1,30 euro (IVA esclusa), per poi raggiungere 1 euro per gigabyte (sempre IVA esclusa) nel 2027.
Ma è sempre consigliabile controllare attentamente le condizioni stabilite dal proprio operatore telefonico per evitare errori. Alcune compagnie telefoniche offrono anche strumenti che calcolano istantaneamente il numero di gigabyte utilizzabili in Europa.
Roaming e crociera
Se state pianificando una crociera nel Mediterraneo, è possibile effettuare chiamate, inviare SMS e utilizzare dati alle stesse tariffe applicate in Italia, purché il dispositivo sia connesso a una rete mobile terrestre, come ad esempio su fiumi, laghi o lungo la costa di un paese dell’UE.
È importante notare che le norme dell’Unione Europea sul roaming si applicano solo alle reti di telefonia mobile terrestre. Ciò significa che se durante la crociera i servizi di telefonia mobile sono forniti attraverso altri tipi di reti radio, come i sistemi satellitari della nave, le telefonate, gli SMS e i dati potrebbero non essere soggetti ai limiti tariffari vincolanti dell’UE, e potrebbe essere addebitato un sovrapprezzo considerevole. Per evitare costi aggiuntivi, è sufficiente disattivare il roaming sul proprio dispositivo o attivare la modalità aereo durante la navigazione in mare.