Woody Allen è uno dei registi più famosi al mondo, una stella dell’impero hollywoodiano con una vita privata molto intrigante.
In particolare, oltre i suoi film, è la sua vita privata e gli amori ad essere stati protagonisti della sua esistenza e anche di quello che si è detto e narrato sul suo conto. Se con capolavori come Manhattan ha fatto la storia del cinema, sicuramente oggi viene ricordato anche per altro.
Tantissime relazioni, con donne anche molto più giovani, storie, narrazioni che spesso sono diventate poi oggetto delle sue pellicole e di quello che ha narrato al pubblico. Vicende che hanno portato allo stesso Allen problemi legali e non solo.
Woody Allen, la storia di un mito tra amori e cinema
La prima unione storica di Woody Allen è quella del 1956 quando sposa Harlene Susan Rosen, conosciuta l’anno prima quando aveva solo 16 anni. I due però si separeranno non molto tempo dopo, nel 1962 con tanto di querela per diffamazione da parte della consorte che non aveva preso nel migliore dei modi la definizione con cui il regista al tempo la etichettava durante i suoi spettacoli.
Nel 1966 arriva il matrimonio con l’attrice Louise Lasser, la storia finisce dopo tre anni e viene seguita da una delle più rappresentative per la vita e il percorso stesso del regista ovvero l’amore con Diane Keaton. Chiunque ami il cinema, sicuramente ha osannato questa coppia che lo è stata anche in moltissimi film. Successivamente, negli anni ottanta, inizia a frequentare Mia Farrow, creando un certo scandalo a causa della figlia adottiva di Mia. Proprio con Soon-Yi, di 35 anni più giovane, Allena inizia il suo terzo matrimonio che sarà anche l’ultimo, poi finito nel 1997. Una vita molto intensa e burrascosa che spesso è stata raccontata nei suoi spettacoli, nei suoi film, nelle sue storie.
Il suo talento artistico è esordito molto presto, all’età di 15 anni infatti dimostrava già di avere qualcosa in più con le storie che venivano pubblicate sulle riviste locali. Poi il cabaret, il successo e quindi il cinema, come attore e come regista, ruolo consolidato nel tempo. Non sono mancati i problemi legati poiché la stessa Mia Farrow ha accusato Allen di aver abusato della figlia Dylan, cosa giudicata però dalla legge non esistente poiché il registra è ritenuto non colpevole.
Una vita coronata da grandi successi, che continua a sfornare ancora oggi nonostante il tempo che passa, fatta anche di grande comicità, un profondo lavoro sulla sua persona e ovviamente tante storie d’amore.