Se stai cercando casa a buon prezzo puoi prendere in considerazione tutti quei comuni italiani che ti pagano per viverci ecco quali sono.
Casa gratis e denaro per portare la residenza in alcune località italiane, sogno o son desto? Sembra incredibile ma è proprio vero, esistono alcuni borghi che offrono incentivi e denaro per vivere in loco. Sono molte le famiglie che stanno accogliendo tale proposta molto seriamente trasferendosi e iniziando una nuova vita in uno di questi luoghi.
Ma come è possibile tutto questo? Si tratta delle opportunità nate grazie ai fondi PNRR, gli incentivi per il ripopolamento e i Bonus regionali che consentono ai comuni di pagare i neo cittadini. I borghi sono località tranquille lontane dalla frenesia e dal caos delle città metropolitane, nessun tipo di inquinamento e vita serena a contatto con la gente e con la natura. Un’oasi di pace dove ti pagano per viverci.
Comuni italiani dove trasferirsi ed essere pagati, quali sono
Cambiare vita è il desiderio di molte persone che cercano di lasciare le città caotiche. Luoghi dove potersi rilassare con lunghe passeggiate, fare pic nic con la famiglia e andare in bicicletta con i bambini senza correre pericoli. Ma per fare un cambiamento radicale serve un buon conto in banca, si deve trovare il posto giusto e comprare casa, non tutti possono permetterselo. Questo pensiero ha impedito a molte persone di realizzare il proprio sogno, ma ora è tutto diverso.
Esistono alcuni borghi su tutto il territorio italiano, che offrono denaro a chi decide di trasferirsi definitivamente in loco. L’incentivo a ripopolare i paesi che stanno perdendo cittadini, aiuta chi desidera vivere in questi luoghi storici, tranquilli, sani e accoglienti. Ma dove si trovano?
Ecco l’elenco tra cui scegliere il luogo più adatto a te:
- Piemonte, fino a 40.000 euro a chi decide di andare a vivere in uno dei 465 Comuni selezionati;
- Veneto, agevolazioni e incentivi per i neo cittadini di ben 400 Comuni di montagna;
- Emilia Romagna, la Regione offre tra 10 e 30 mila euro alle famiglie che prenderanno la residenza nei 121 Comuni indicati;
- Abruzzo, dona una cifra massima di 2,500 euro per trasferirsi nei borghi della regione.
Questi sono solo le regioni più attive in questo tipo di incentivazione del ripopolamento dei piccoli paesi montani, ma ce ne sono altri situati sia da nord a sud dell’Italia. Lasciare la città non significa vivere male, tutt’altro. La qualità di vita migliora, si respira aria migliore e la tranquillità di un Comune più piccolo e privo di caos. La gente si saluta per strada, tutti si conoscono e i costi sono molto più bassi.
L’economia domestica è più facile da sostenere e per quanto riguarda il lavoro ci sono diverse possibilità. In molte località si può trovare un’occupazione in loco, ma sempre più spesso le persone guadagnano online o lavorano con lo smart working ormai noto a tutti. Questo consente di operare ovunque, basta una buona connessione e un computer per poter guadagnare senza essere obbligati a subire lo stress cittadino e sostenere costi spesso impossibili. Non resta che scegliere la regione di preferenza e richiedere informazioni direttamente al Comune di competenza.