Festeggiare l’Epifania in giro per l’Europa. Ecco quali sono i luoghi più belli da visitare con i Re Magi a cammello.
Quello che va sempre ricordato è che la festa dell’ Epifania non viene festeggiata in tutto il mondo, ci sono alcuni paesi e culture che non la celebrano affatto. Se si sta cercando una destinazione di viaggio, dove respirare la bellissima atmosfera di una festa che vede come protagonisti i Re Magi, bisogna sempre scegliere quelle nazioni europee dove l’Epifania viene effettivamente sentita dalla cultura locale e celebrata.
Secondo la leggenda i Re Magi, in groppa ai loro cammelli, partirono da luoghi diversi, per portare i doni di oro, incenso e mirra a Gesù appena nato. I Re Magi, non riuscendo a trovare la capanna dove vi era il Gesù Bambino, chiesero a una vecchietta di indicare loro la via, ma lei non seppe aiutarli. Quando la vecchietta capì di aver commesso un errore, cercò i Re Magi, non riuscendo a trovarli distribuì regali ai bambini che incontrò a caso lungo il tragitto. Proprio da questa vecchietta nasce la tanto famosa e tenera immagine della Befana, la dolce vecchietta che porta dolci e doni, associata al giorno del 6 gennaio.
In giro per l’Europa sulla scopa della Befana
Nei Paesi Scandinavi e per l’esattezza in Finlandia, la festa dell’ Epifania è molto sentita. Il giorno del 6 gennaio è caratterizzato da una fiaccolata, vi sono non solo falò ma anche fuochi di artificio, in presenza del tredicesimo Babbo Natale, il re e la regina degli elfi.
In Francia, la notte dell’ Epifania viene celebrata mangiando un dolce molto speciale, “la galette des rois” al cui interno si trova una fava. A chi spetta la fetta con la fava sarà nominato re o regina. Viene sempre lasciata una fetta per una persona povera in caso si dovesse presentare alla porta.
Spostandosi in Romania il giorno dell’ Epifania viene celebrato con i bambini che girano di casa in casa raccontando delle storie. Li si ringrazia con qualche dolce o soldino. I preti invece fanno il giro delle case per la benedizione.
In Germania non è un giorno festivo quello del 6 gennaio, ma c’è un significato religioso. I tedeschi vanno in chiesa, i preti benedicono le case, ma i bambini vanno a scuola. Sulle porte della case c’è sempre una scritta in questo giorno dell’ Epifania, “Cristo ha protetto questa casa”.
La Spagna celebra la festa dell’ Epifania come se fosse il Natale. I bambini la sera prima lasciano dell’acqua per i cammelli assetati dei Re Magi. La mattina del 6 gennaio corrono per vedere se i Magi hanno lasciato loro i regali. In alcune città spagnole ci sono dei cortei con i Re Magi trainati da carri molto suggestivi.
Non manca Praga e la Repubblica Ceca, dove il 6 gennaio si assiste alla “nuotata del re”. Tre uomini incoronati, simboleggianti i re Magi, si gettano nelle acque gelide del fiume Moldava, facendo una bella nuotata di sponda in sponda.
In lungo e in largo per l’Europa, laddove viene celebrata, la festa dell’ Epifania tutte le feste porta via, come si suol dire, ma ogni cultura e Paese lo fa a modo suo.