Scegliere la lavatrice giusta, in base ai consumi ma anche alle proprie necessità, è fondamentale per ottenere un prodotto conveniente sul lungo termine.
Lasciarsi affascinare dall’elettrodomestico di punta non è mai una buona idea. Sono prodotti che rischiano di non rispondere correttamente a quanto occorre nella vita quotidiana, comportando problemi di peso o di ingombro in casa oppure troppo complessi da far funzionare.
Altroconsumo ha eseguito una valutazione comparativa di tantissimi modelli diversi, stabilendo una classifica di quelli più convenienti che possano essere la base di scelta eccellente per coloro che devono procedere all’acquisto di un nuovo modello.
Lavatrice migliore, la scelta di Altroconsumo per non sbagliare
Le lavatrici hanno un costo importante, quindi la valutazione è fondamentale perché non è un oggetto che si va a cambiare dopo pochi anni ma sicuramente si rende necessario il suo uso a lungo nel tempo come per ogni grande elettrodomestico. Quindi bisogna considerare il budget a disposizione, le esigenze familiari e poi quelle personali e di lavaggio. Altroconsumo per stilare una lista delle migliori ha preso in analisi 134 lavatrici a carica frontale e 20 con carica dall’alto. Queste ultime sono poco utilizzate in Italia, comprate in prevalenza da chi non ha spazio a sufficienza per quelle tradizionali.
La lista tiene conto di: prestazioni, affidabilità nel tempo, facilità d’uso e consumi energetici. Quindi i dati fondamentali che andrebbero sempre considerati. La migliore in assoluto con un punteggio di 78 su 100 risulta essere la Siemens, come gruppo quindi in funzione di tutti i modelli testati. Al secondo Bosch e poi AEG. I peggiori, in termini di gruppo, sono Candy e Hisense. Quarto posto per Samsung, seguita da LG ed Electrolux. Poi da Beko, Haier, Whirpool, Indesit, Hotpoint. Questi sono i numeri per gruppo.
Guardando invece al singolo prodotto, la migliore lavatrice in assoluto è la Bosh WAV28M49II, seguita da LG F2WM308S0E e Whirlpool TDLR 6240S IT. Come fare quindi per scegliere la lavatrice migliore? La prima cosa è fissare un budget, altrimenti si rischia di lasciarsi trasportare da cose inutili. Essenziale che il sistema funzioni bene, che sia capiente a sufficiente e che consumi poco. Tutto il resto è un di più. Quindi valutare quanto occorre in termini di cestello, inutile prendere un 10 kg se si vive da soli, quando bisogna lavare un prodotto extra come il piumone basta portarlo in lavatrice, non ha senso così grande nel quotidiano perché consuma di più.
Considerare anche l’ingombro quindi lo spazio a disposizione, in questo caso è opportuno sapere che quelle slim costano di più. La carica è sicuramente utile in base alla disposizione del bagno, non vi sono altre differenze specifiche. Poi ovviamente la classe energetica, vale la pena spendere un po’ di più per avere una classe più elevata perché nel tempo questa permetterà di risparmiare tantissimo.