Il tè non si prepara come probabilmente hai sempre fatto: ecco come usare correttamente la bustina del tè.
Quante volte nel corso della giornata ci si prepara una bella tazza di tè, soprattutto durante la stagione invernale? Questo infuso energizzante è perfetto per riscaldarsi e per bere una bevanda alternativa al caffè o al latte, ad esempio a colazione. Perfetto anche per la merenda, si può scegliere fra tante varietà di tè, tutte gustose e funzionali.
Un’operazione, quella di preparare il tè, che sembra tanto semplice e immediata. Probabilmente però non hai mai preparato la bustina del tè nel modo corretto. Prepararla bene ha un impatto positivo sul risultato finale e quindi sul gusto della bevanda.
Come si prepara davvero la bustina del tè
In un video diventato virale su TikTok, un creator ha mostrato il procedimento per preparare correttamente il tè: non si immerge la bustina direttamente nell’acqua bollente come di solito si è abituati a fare.
Secondo il creator, il metodo corretto consiste nel tirare le due estremità ovvero i due fili della bustina e strizzarla. Molte persone si sono sorprese di non aver mai aperto correttamente la bustina del tè, essendosi sempre solo limitate ad immergerla nell’acqua bollente e lasciarla in infusione. Alcune bustine di tè hanno i due fili e quindi questo rende possibile utilizzare il metodo citato; altre invece hanno solo un filo.
In ogni caso, procedendo in questo modo, il gusto del tè viene accentuato. La cosa importante, in realtà, è che la preparazione del tè non dovrebbe essere fatta a caso o di fretta anche perché in Oriente è un vero e proprio rito capace di rilassare e rigenerare corpo e mente. La bustina del tè si può effettivamente utilizzare tirando i due fili ma quello che conta davvero è concedersi il tempo per odorare e gustare la bevanda, sorseggiandola, senza invece berla con foga.
Per questo scopo vanno bene le bustine del tè confezionate e che si vendono al supermercato ma per una vera esperienza rigenerante, andrà ancora meglio il tè venduto in foglie che si trova in erboristeria. Un altro segreto per un tè gustosissimo è usare dell’acqua dolce, poco mineralizzata e a basso residuo fisso. Sicuramente quella del rubinetto va evitata se ha troppo calcare e non è leggera. Non si fa mai caso all’acqua scelta ma questa incide enormemente sul sapore della bevanda finale.