Che sia la paura di soffocare o la difficoltà nel deglutire, questi semplici trucchi vengono in aiuto a chi non riesce ad assumere compresse.
Quando si va dal medico la richiesta sembra essere sempre la medesima: farsi prescrivere bustine anziché compresse. Tuttavia, non si tratta di una sorta di preferenza, ma di un vero e proprio disagio e difficoltà durante l’assunzione di medicinali solidi. Alcuni, infatti, sperimentano la sensazione di soffocare; altri, invece, provano la sensazione di non riescire a mandare giù quel corpo estraneo. Ma come mai questo accade? E soprattutto, esiste un modo per ovviare al problema?
Direttamente da TikTok, @LaFramacistaRiccia ha deciso di rispondere ad uno dei più comuni quesiti del suo settore. La dottoressa ci spiega come sia importante affidarsi ad alcune tecniche, farsi suggerire un farmaco alternativo, ma non ricorrere mai al fai da te, visto che alcune compresse non possono essere sbriciolate. Proprio per questo, in un video divenuto molto popolare sui social ci mostra ben tre tecniche per favorire l’assunzione delle compresse, ingannano in qualche modo la nostra mente.
Non tutti lo sanno, ma in farmacia è possibile acquistare delle ostie, proprio come quelle che si utilizzano in chiesa. In questo caso non andrà fatta alcuna preghiera, ma come ci spiega la farmacista, inumidire ed avvolgere l’ostia nella nostra compressa, può renderla molto più semplice da mandare giù senza nemmeno accorgersi di averla assunta. Sebbene possa sembrare un trucco alquanto inusuale, si rivela uno dei più efficaci. Tuttavia, per le persone che hanno serie difficoltà nell’assunzione delle pastiglie di varie forme, vi sono altri due trucchi altrettanto efficaci.
Inutile ribadire che non si tratta solamente di suggestione, chi prova questo disagio sa benissimo cosa significa sentire una compressa nella gola che sembra voler scendere. In questo caso, può rivelarsi efficace il miele: adagiando la compressa in un cucchiaio colmo di miele, è possibile assumere la pastiglia senza accorgersene. Ovviamente, l’effetto lubrificante del miele favorirà la deglutizione.
Terzo metodo, ma non meno efficace, è la posizione della testa durante l’assunzione del farmaco: anziché alzare la testa per cercare di deglutire meglio, è sicuramente più utile portare il mento verso il basso. Per quanto possa sembrare un controsenso, in questa posizione la compressa andrà a posizionarsi a livello del palato, tanto che risulterà più semplice mandarla giù. Ovviamente, per quanto risultino efficaci, se questi metodi non dovessero funzionare la soluzione migliore rimane quella di parlarne con il proprio medico.
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