Sinner, le mosse dei prossimi mesi per puntare a diventare il numero 1

Jannik Sinner potrebbe addirittura diventare numero uno del mondo dopo aver raggiunto le finali delle ATP Finals: ecco cosa deve fare.

È un momento d’oro per il tennis italiano. Il tennista Jannik Sinner ha fatto riscoprire al Bel Paese la passione per il tennis. In tanti hanno tifato per lui e hanno provato incredibili emozioni nel vederlo giocare a Torino contro i migliori al mondo.

Jannik Sinner, ecco i prossimi passi per diventare numero 1
Jannik Sinner, ecco cosa fare per diventare numero uno (Foto: ANSA – TTiViaggi.it)

Ora Sinner può ambire addirittura al primo posto nel ranking. Ma cosa deve fare per raggiungerlo dal punto di vista fisico e non solo? Ecco tutti gli scenari possibili e i risultati che l’atleta dovrebbe ottenere.

Jannik Sinner, il numero 1 non è un miraggio: ecco come potrebbe raggiungere questa posizione

La classifica mondiale nel tennis funziona in modo molto particolare. I tennisti guadagnano punti dopo ogni torneo e li “difendono” fino all’anno successivo. Per fare un esempio, ora Sinner alle Finals ha guadagnato 1100 punti e li conserverà fino all’anno prossimo: se non dovesse qualificarsi il prossimo novembre li perderà e crollerà in classifica.

Jannik Sinner, ecco i prossimi passi per diventare numero 1
Jannik Sinner, ecco i miglioramenti di punti e fisici che deve applicare per diventare numero 1 (ANSA – TTiViaggi.it)

In base ai risultati ottenuti nel 2023, cosa deve fare Jannik Sinner per guadagnare la testa della classifica nel 2024? Sicuramente il sogno sarebbe quello di conquistare la prima finale slam in carriera, magari a gennaio 2024 quando si disputeranno gli Australian Open.

In quel caso, Novak Djokovic difende i 2000 punti della vittoria mentre per Sinner ci sono i soli 180 punti del quarto turno. Se Djokovic dovesse uscire ai primi turni e Sinner avanzare fino alla finale allora si potrebbe parlare di primo posto nel ranking mondiale nel giro di qualche settimana.

Ad ogni modo, senza fare troppi calcoli, il ragazzo e il suo team, guidato da Simone Vagnozzi e Darrenn Cahill, stanno lavorando per migliorare tecnicamente e psicologicamente. Sinner ha soli 22 anni e può migliorare praticamente ovunque. Il suo talento sconfinato è il suo miglior pregio e può fare grossi miglioramenti anche dal punto di vista mentale, raggiungendo il livello di Djokovic.

Per ora comunque, Jannik si gode il successo e delle meritate vacanze, prima di rientrare nel circuito a gennaio 2024 e disputare i primi tornei di preparazione in Australia. Tutti però sanno che Jannik può competere con chiunque inclusi i top 3: Djokovic, Medvedev e Alcaraz.

Se poi tra qualche anno si prospetta un ritiro di Djokovic dal circuito, allora si può immaginare realmente uno scenario eccezionale per il campione italiano. Non resta far altro che sperare che Sinner possa fare l’ennesimo salto di qualità e portare il tennis italiano a vette che mai prima d’ora sono state raggiunte.

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