Quando non si riesce a dormire bene e a fare un buon sonno rigenerante bisogna risolvere il problema: ecco i giusti accorgimenti da prendere.
Dormire bene durante la notte è fondamentale per il nostro benessere. Corpo e mente hanno necessità di riposo e della rigenerazione che avviene in quelle ore in cui si dorme.
Purtroppo oggi, a causa di uno stress sempre più diffuso sono in aumento le persone che soffrono di insonnia e che non riescono a riposare bene. I problemi del sonno causano l’alterazione del ritmo circadiano che può avere anche gravi conseguenze sulla salute.
Dai primi sintomi quali stanchezza, difficoltà di concentrazione durante il giorno, spossatezza e apatia, si va a scompensi interni che possono avere anche grave entità.
È importante e necessario correre ai ripari e trovare tutti i sistemi che possono favorire un buon sonno. Molto spesso la difficoltà di addormentarsi è causata anche da cattive abitudini che si hanno durante il giorno.
Mettere in atto determinate pratiche per riuscire a dormire un congruo numero di ore continuato e svegliarsi con la sensazione di benessere è esattamente quello a cui bisogna mirare.
Le cose da fare (e non) per favorire un buon riposo notturno
È estremamente importante stabilire e attenersi ad un preciso programma di riposo che sia il più possibile regolare. Andare a dormire sempre ad un orario stabilito è una buona abitudine che aiuta nel corso del tempo.
In questo modo si stabilisce il ritmo circadiano che regola i tempi dei processi biologici. Ciò promuove l’attenuazione dello stress e svolge un’azione preventiva sull’insorgenza di problemi come la depressione, il diabete, l’accumulo di peso.
Per dormire bene il corpo deve produrre la melatonina. Un elemento che tende a sopprimerne la produzione è l’esposizione alla luce blu: quella di computer, smartphone e tablet. Per questo, è necessario non portarseli a letto, anzi gli esperti consigliano di non usarli almeno 1 ora prima di andare a letto.
Per un buon riposo notturno è opportuno evitare i sonnellini durante il giorno. Niente pisolino della siesta, neanche se si è stanchi. Meglio fermarsi e riposare un po’, ma senza addormentarsi. Arrivare più stanchi la sera garantisce un addormentamento immediato e un riposo prolungato.
Un altro elemento da considerare è anche ciò che si mangia o si beve nelle ore prima di andare a dormire. Non solo bisogna evitare cibi e bevande che contengono sostanze eccitanti come il caffè, ma anche l’alcool andrebbe evitato perché inibisce la produzione di melatonina.
Fare sport o andare in palestra la sera aiuta a dormire meglio così come un semplicissimo metodo è fare la doccia tiepida o calda subito prima di coricarsi. Il rilassamento che produce l’acqua scioglie nervi e muscoli e mette nella condizione ideale per dormire.