Indossare i tacchi senza soffrire: 3 trucchetti geniali che ti cambiano la vita, mai più senza

Tacchi che passione: ma è possibile indossarli senza patire le pene dell’inferno? Sì, con questi semplici trucchi.

Che siano a spillo, a zeppa, arrotondati o persino a punta, i tacchi sono da sempre la calzatura più amata (nonché più temuta) dalle donne. Per quanto alcune persone sembrano esserci nate dentro, visto il perfetto portamento che mostrano, il nostro piede non è di certo stato creato per assumere questo tipo di postura. In aggiunta, alcuni modelli presentano una grande cura nell’estetica, ma lo stesso non si può dire della comodità del materiale. Alla luce di ciò, alcune amanti dei famigerati tacchi alti hanno lottato contro le difficoltà e le intemperie di alcuni – apparentemente – graziosi modelli; trovando così soluzioni in grado di rendere queste calzature più comode, talvolta, con l’ausilio di semplice biadesivo.

Portare i tacchi senza dolore
3 trucchi per indossare i tacchi senza soffrire (Ttiviaggi.it)

La fantasia non ha confini, ma a portare ad idee creative è spesso la necessità di risolvere un problema. A tutte sarà capitato di provare dolore alle dita dei piedi a causa di una calzatura stretta o dei laccetti taglienti: ad ogni problema, come di consueto, vi è una soluzione; in questo caso sono tre, tutte messe in atto con prodotti comunemente presenti nelle nostre case.

Indossare i tacchi senza più dolore: i trucchi geniali a cui è impossibile fare a meno

Sarebbe un vero peccato andare a quella cena importante senza indossare quella scarpa tanto amata; come parebbe autolesionistico stare in piedi e soffrire nell’attesa del posto a sedere. Insomma, i problemi sono sempre gli stessi, ma le soluzioni in questo caso, sembrano mettere d’accordo tutti.

Tacchi alti, dolore, comodità
Indossare i tacchi alti senza dolore è possibile (ttiviaggi.it)

Il primo problema a cui ci si può trovare davanti è quello dei laccetti delle scarpe, che inevitabilmente segnano il piede nella zona delle dita o della caviglia: in questo caso, è sufficiente passare nella zona interessata del burro di cacao o del deodorante stick. In questo modo, la pelle risulterà lubrificata a tal punto da non lesionare a causa dello sfregamento.

Il secondo caso, ma non meno comune, è quello dei laccetti che puntualmente non stringono abbastanza il tallone, tanto da rappresentare un pericolo di fuoriuscita della scarpa ad ogni passo. Per questo inconveniente, può rivelarsi estremamente utile andare a posizionare del biadesivo all’interno del laccetto, in modo che anche una scarpa leggermente larga possa rimanere ben salda sul piede.

Infine, un problema molto simile a quello dei laccetti: la calzatura è talmente stretta, magari a seguito di un piede secco o sudato, da non riuscire a garantire comfort all’interno della parte anteriore (dove stanno le dita). Anche in questo caso può rivelarsi utile lubrificare, così da rendere l’interno della scarpa più morbido e confortevole. Per fare ciò è sufficiente passare un dischetto di ovatta imbevuto di olio per il corpo (il johnson baby è perfetto), e inserire la calzatura che risulterà più comoda e fluida.

Con questi semplici ma funzionali trucchi, sarà davvero impossibile rinunciare a quella scarpa ormai dimenticata da tempo nella scarpiera. Provare per credere.

Gestione cookie