Quanto guadagnano i parlamentari italiani? Sarete sorpresi di sapere che la busta paga è soltanto una piccola parte.
Lo stipendio dei parlamentari della repubblica è uno di quegli argomenti che “accendono” con facilità il malcontento e la frustrazione popolari.
Qualche mese fa il deputato dem Piero Fassino, sventolando alla Camera la sua busta paga da parlamentare, aveva polemicamente sostenuto che si trattava di una «buona indennità», non certo di «stipendi d’oro». Ma quanto guadagnano veramente i nostri parlamentari?
Il cedolino sventolato dall’ex sindaco di Torino riportava una cifra ben precisa: 4.718 euro netti (lordi sarebbero 10.435). Ma vale per tutti i parlamentari italiani? Cerchiamo di capirlo.
L’importo percepito da un parlamentare rappresenta il totale di diverse voci, a cominciare dall’indennità parlamentare, prevista dall’articolo 69 della Costituzione. Ricordiamo anche che la funzione di deputati e senatori è pubblica e temporanea, quindi limitata alla durata del mandato ricevuto. I parlamentari non sono dipendenti statali, ma funzionari dello Stato e ricevono appunto un’indennità relativa alla carica ricoperta (cosa ben diversa dallo stipendio, che è la remunerazione che spetta al lavoratore subordinato).
Allo stato attuale un deputato guadagna 10.435 euro lordi ai quali vengono sottratti:
In totale l’importo netto della busta paga di parlamentare si aggira sui 5 mila euro. Mentre i deputati che svolgono un altro lavoro l’indennità ammonta a circa 4.750 euro (9.975,00 euro lordi). Ma non c’è solo l’indennità. A questa vanno aggiunti anche la diaria (3.503,11 euro), il rimborso delle spese per l’esercizio del mandato (3.690 euro), 1.200 euro annui di rimborsi telefonici e fino a 3.995,10 euro per i trasporti ogni 3 mesi.
Fatti i conti, un deputato può portarsi a casa fino a 13.971,35 euro netti al mese.
Leggermente più alto il guadagno dei senatori. Nel loro caso l’importo lordo dell’indennità dei senatori corrisponde a 10.385,31 euro mensili (10.064,77 euro per i senatori che lavorano). L’indennità mensile, tolte le ritenute fiscali e i contributi per il trattamento previdenziale, per l’assegno di fine mandato e per l’assistenza sanitaria, ammonta a 5.304,89 euro.
Come i deputati, anche ai senatori spettano diversi rimborsi spese: tessere personali per la libera circolazione su mezzi pubblici, rimborso spese per esercizio di mandato (4.180 euro al mese), rimborso forfetario mensile (1.650 euro), infine la diaria (3.500 euro). In totale, un senatore guadagna 14.634,89 euro al mese.
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