Le gite scolastiche sono un’occasione unica per gli studenti, perché sono formative e interessanti, ma c’è sempre il problema dei costi.
Sempre più famiglie, durante questi ultimi anni, hanno avuto difficoltà a mandare il proprio figlio o figli in gita, perché i prezzi si sono alzati sempre di più.
La questione non è solamente economica ma anche sociale, perché i bambini e i ragazzi che devono rinunciare alla gita si sentono esclusi, a disagio, in quanto pensano di essere parte di una famiglia “povera”. Gli insegnanti e i genitori da sempre hanno cercato in tutti i modi di ovviare al crescente disagio, spesso creando un piccolo fondo che coprisse le spese per i ragazzi in difficoltà.
Forse però il fenomeno si è allargato troppo, ecco perché evidentemente il Governo ha deciso di intervenire. Possiamo immaginare tra l’altro che già dal prossimo anno i costi per mandare i figli in gita siano ancora più alti, visto che tutto è aumentato compresi i prezzi dei treni e degli aerei, degli alberghi e dei ristoranti.
Per fortuna arriva una bella notizia: il Ministero dell’Istruzione ha annunciato che verranno presi dei provvedimenti per aiutare gli studenti e le loro famiglie.
Gite scolastiche, arriva il bonus che tutti attendevano, ecco come funziona e come ottenerlo
Grazie all’idea del Ministero dell’Istruzione e del Merito verranno stanziati 50 milioni di euro che serviranno da “bonus” per tutte le famiglie che avranno difficoltà economiche nel mandare i figli in gita.
L’iniziativa coinvolgerà tutte le scuole primarie di primo e secondo grado, e dunque asilo e le elementari, e le scuole secondarie di primo e secondo grado, quindi le medie e le superiori. Com’è intuibile, anche il bonus per le gite scolastiche sarà destinato alle famiglie in difficoltà economica, dimostrabile tramite ISEE.
Questo progetto permetterà a tutti gli studenti di partecipare alle gite d’istruzione, senza doversi sentire in difficoltà o esclusi” perché il nucleo familiare non ha i mezzi economici. Non dobbiamo dimenticare che in famiglia possono esserci tanti figli, e dunque ovviare a tutte le spese (che non sono le uniche nel comparto scuola) può davvero risultare difficile.
Attualmente i nuclei familiari interessati possono chiedere una DSU “speciale” direttamente sul sito dell’INPS, accedendo con le proprie credenziali elettroniche. A breve il Ministero dell’Istruzione fornirà informazioni più dettagliate sull’erogazione del bonus.