Formaggio con la muffa, siete proprio sicuri di poterlo mangiare? Ecco tutta la verità

Si può davvero mangiare il formaggio con la muffa? La risposta potrebbe lasciarvi davvero senza parole. Entriamo nel merito e scopriamo la verità.

Potrebbe succedere di aprire il frigo e trovare ancora un pezzo di formaggio rimasto li per qualche giorno in più o magari completamente dimenticato, che adesso è ridotto ad avere la muffa e quindi porsi una domanda esistenziale: lo si può mangiare oppure no.

Il primo pensiero che immediatamente verrebbe lecito tirare fuori è quello di buttare tutto e andare a comprare qualcosa di nuovo, eppure è possibile che anche se ridotto male, il formaggio in queste condizioni possa essere ancora consumato, magari per farsi un panino o un toast, insomma qualcosa di veloce che possa farci passare la fame in modo immediato.

Ad avere sciolto questo dubbio è stata proprio un’esperta del settore che con le sue parole è riuscita a dipanare un dubbio che forse ci perseguita da moltissimo tempo: è dannoso mangiare il formaggio una volta che si è tolta la parte con la muffa? Ecco la risposta.

Formaggio con la muffa, mangiarlo si o no? Ecco cosa dice l’esperta

Parliamoci chiaro, non sempre prestiamo attenzione a quello che abbiamo nel frigorifero e magari resta conservato anche per settimane, senza mai essere toccato. Ebbene, il rischio è quello di trovarlo andato a male. Il formaggio ad esempio dopo qualche tempo produce la muffa.

E quindi la domanda è: lo si può mangiare lo stesso anche se si toglie la parte ammuffita o l’alimento rischia di essere dannoso per la nostra salute? Ad averne parlato è stata un’esperta del settore, ovvero la dottoressa Karolina Kowalczyk che in una lunga intervista al sito web Gotowanie, ha detto: “Secondo la Food and Drug Administration degli Stati Uniti, gli studi più recenti dimostrano che dopo aver tagliato lo stampo a circa 2,5 centimetri, si può mangiare normalmente”.

Insomma una risposta che forse in pochi si sarebbero aspettati di ricevere, a cui però occorre fare anche una precisazione: infatti questa regola pare applicarsi solo ai formaggi a pasta dura, come ad esempio potrebbe essere: il gouda, l’emmental o il gorgonzola. Se invece si parla di formaggi quali, il brie o il camembert le cose cambiano e non vanno mai mangiati se presentano segni di muffa.

Quindi in conclusione, non ci sta nulla di male a mangiare il formaggio che presenta la muffa, l’unica accortezza è che deve sempre essere rimossa, in ultimo lo step necessario è quello di controllare che il suo sapore non sia alterato.