Avere una bella pancia piatta e soda è il sogno di molti, ma si tratta di un traguardo spesso difficile da raggiungere senza sacrifici.
La pancia gonfia, paradossalmente, deriva anche dall’eccessivo consumo di alcune verdure, spesso mangiate in abbondanza pensando che sia un’abitudine sana. Il gonfiore deriva da stati pre-infiammatori e per ridurli si possono attuare diverse strategie.
Sicuramente se vogliamo dimagrire proprio nella zona della pancia dobbiamo iniziare con l’eliminare alcolici e superalcolici, fumo, bibite gassate, e zuccheri. Fare attività fisica, seppur moderata, aiuta certamente a raggiungere l’obiettivo.
Molto importante però è proprio il regime alimentare. Alcuni cibi, seppur sani, aumentano il gonfiore addominale mentre altri aiutano a sgonfiare. Ecco la lista completa divulgata dai nutrizionisti.
Se vuoi la pancia piatta questi sono gli alimenti da evitare
Esistono alcuni alimenti, sia frutta che verdura ma anche i latticini, che causano fermentazione a livello intestinale e dunque favoriscono il gonfiore. Nella dieta non deve mancare alcuna sostanza, ma possiamo dosare il consumo per evitare gli “effetti collaterali”, come appunto il gonfiore.
Sicuramente bisogna limitare il consumo di alcuni cereali, come il frumento, l’orzo, l’avena e soprattutto i cibi realizzati con la farina bianca; questo perché la farina bianca è raffinata e innesca le infiammazioni che provocano il gonfiore.
Anche alcuni frutti, considerati innocui, dovrebbero essere evitati, e si tratta di tutti quelli col nocciolo: le ciliegie, le pesche, le albicocche e le susine, tanto per citarne alcune. Persino la frutta secca con le pellicine (nocciole, mandorle) sono da ridurre nel regime alimentare.
Passando ai legumi, sappiamo che sono notoriamente cibi che gonfiano. Come detto, nessun alimento va completamente eliminato dalla dieta, poiché tutti servono a dare preziose sostanze salutari all’organismo. Si può però ridurre il consumo di ceci fagioli, fave, lenticchie.
Tutte le verdure appartenenti alla famiglia dei cavoli sono alimenti che aumentano il gonfiore nell’intestino e di conseguenza aumentano il volume della pancia. Se proprio non possiamo fare a meno di mangiare broccoli, cavolfiore o cavolo possiamo ovviare con un piccolo trucco: cuocerli al forno e aggiungere un po’ di semi di finocchio, che aiutano a drenare e detossinare. Evitiamo anche la completa bollitura, meglio far scottare in acqua bollente per un paio di minuti e poi saltare i cavoli e/o broccoli in padella.
Oltre a tutti i cibi menzionati poco sopra, anche le cipolle e i porri, gli asparagi, i funghi, i carciofi e le zucche contribuiscono al gonfiore della pancia, così come il latte, i formaggi e lo yogurt.
