Avere denti bianchi è il desiderio di molte persone, ma alcune comunissime abitudini possono compromettere un sorriso smagliante.
Per ottenere dei denti perfetti è innegabile che bisogna sottoporsi sporadicamente allo sbiancamento dei denti, l’unico che garantisce la rimozione totale di quel giallo tanto ostinato. Sebbene il trattamento sembri la soluzione a tutti i problemi, alcune cattive abitudini possono realmente compromettere il risultato, portando i nostri denti a perdere il candore in poco tempo.
I professionisti odontoiatrici ci spiegano come, dopo la seduta, è necessario seguire regole fisse: necessarie per non andare a contrastare il trattamento appena effettuato, ma utili anche nella vita di tutti i giorni per non andare a macchiare ulteriormente i nostri denti.
La prima è indubbiamente la “dieta bianca”, che non ha nulla a che vedere con quella nutrizionale, bensì sulla cura dei nostri denti post sbiancamento. La seconda, invece, prende il nome di “regola dello spazzolamento”, e anch’essa ha il compito di garantire denti bianchi per anni. Entrambi i consigli provengono da professionisti del settore e si basano su motivazioni alquanto logiche.
Denti bianchi per anni con due semplici regole: i segreti dei professionisti
La dieta bianca è la regola base da seguire dopo uno sbiancamento dentale, per garantire la giusta efficacia del trattamento, nonché la durata negli anni. Sebbene si tratti di prassi post sbiancamento, è importante conoscerne il funzionamento, nonché gli alimenti che possono compromettere il bianco dei denti. In aggiunta, la regola dello spazzolamento andrebbe seguita costantemente in modo da garantire un sorriso bianco per anni.
Nel dettaglio, la dieta bianca consiste nell’evitare gli alimenti fortemente colorati. Come spiega la Dott. Sarmini su Vogue, “tra questi alimenti ci sono il caffè nero, il tè nero, il vino rosso, il curry, la curcuma e i frutti rossi come le ciliegie o i lamponi”. Molti di questi alimenti sono importantissimi per la nostra salute e non è dunque necessario privarsene, a meno che non in caso di sbiancamento. In quel caso non vanno assolutamente assunti per un periodo di 48/72 ore dal trattamento.
Anche nel caso in cui non si è stati sottoposti ad alcun sbiancamento, è bene sapere che, in media, questi alimenti tendono a macchiare i denti. Per questo motivo entra in gioco la regola dello spazzolamento che consiste nel spazzolare i denti subito dopo aver assunto uno di questi alimenti coloranti. “Meno tempo gli alimenti che macchiano i denti restano a contatto con essi, meno è probabile che questi si scuriscano e si macchino”, puntualizza l’esperta. Può diventare più complesso lavarsi i denti dopo l’assunzione del caffè durante le giornate fuori casa. In questo caso, è sufficiente berlo macchiato per non andare ad interferire sul candore dei nostri denti.