Tutti conoscono Scamarcio come volto noto dello spettacolo italiano. Pochi però associano il suo nome alla gestione di locali.
Riccardo Scamarcio è noto per le pellicole cinematografiche che lo hanno reso un volto noto dello spettacolo italiano, una su tutti l’intramontabile “Tre metri sopra il cielo”, del 2004 con regia di Luca Lucini. Ma come dimenticare la sua presenza in “Romanzo Criminale” con regia di Michele Placido. E ancora, “Mio fratello è figlio unico”, “Mine vaganti”, fino a “To Rome with Love”, con la regia di Woody Allen.
Pochi però associano il suo nome alla gestione di locali. Lo speciale ristorante di sua proprietà si trova ad Andria, in Puglia, a pochi chilometri dalla città natale dell’attore italiano, Trani. Un luogo di gusto in tutti i sensi, sia per l’ambiente che per il menù offerto, tutto da scoprire.
Un luogo incredibile che fin dal primo momento della sua apertura ha fatto parlare di sé. Infatti, fin dall’idea stessa il “Club64” è riuscito a stupire. Si tratta infatti nientemeno che dell’abitazione in cui ha vissuto l’amata nonna di Riccardo e dei suoi due fratelli, che hanno deciso di riconvertire l’abitazione in un bellissimo ristorante dall’atmosfera magica e dal menù ricercato.
Nico, Ella e Riccardo, questi i nomi dei tre fratelli Scamarcio, hanno infatti deciso di trasformare la casa di famiglia in un ristorante con camere, creando un ritrovo enogastronomico subito individuato come un luogo “senza tempo”, capace di andare oltre le mode. In cucina, poi, opera uno dei maggiori esperti della ristorazione pugliese, Franco Ricatti, unico ad avere portato a Bari la stella Michelin.
Il menù quindi non può che risultare di grande livello. Si parla di cocktail e finger food di territorio e di un cocktail e finger food di territorio, dove le portate si accordano con la cantina di casa, frutto delle esperienze dei fratelli Scamarcio, dalle migliori etichette francesi alle grandi etichette del territorio, tra cui il celebre Bocca di Lupo.
Nella carta si fanno spazio plateau di frutti di mare, parmigianine, tubettini con le cozze e tiella barese. Uno spazio particolare è dedicato sia alla carne che al pesce, con il pescato del giorno che svetta, e i piatti che vanno dai 6 ai 30€, in base alle giornate. Per i dolci, invece, cinque scelte che vanno dal sorbetto al limone al pasticcio di miele.
Il locale si trova in pieno centro, in Via Bologna, al civico 83, ed è aperto a tutti a pranzo e a cena, come recita il sito web. A pranzo dalle 13.00 alle 14.30, mentre a cena dalle 20.30 alle 22.00, ed è chiuso il lunedì e tutti i serali festivi.
Tra i musei più visitati d’Italia, al primo posto si piazza la Città Eterna con…
CioccoTuscia è l’evento più dolce di tutto il mese di ottobre, e prende vita proprio…
Le Terme di Saturnia, riconosciute tra le migliori destinazioni in Italia e in Europa, conquistano…
Scopri quali aeroporti europei richiedono più tempo per raggiungere il gate e come pianificare al…
Un cambiamento importante è in arrivo, una novità che potrebbe influenzare profondamente una delle destinazioni…
Queste sono le migliori sagre di ottobre in Italia nel 2024: anche il mese appena…