Attenzione al caro voli a Natale, ecco quali sono le tratte più ‘colpite’. Tutte le informazioni utili da conoscere e come affrontare l’aumento delle tariffe.
Comincia ad avvicinarsi il periodo natalizio, con le partenze per le vacanze e i rientri a casa dei fuorisede. Molte persone stanno prenotando o hanno già prenotato i biglietti aerei per viaggiare a Natale, soprattutto chi torna a casa per le feste. Con un’amara sorpresa, però, perché le tariffe per alcune tratte hanno raggiunto prezzi esorbitanti. Tanto da costringere alcuni viaggiatori a soluzioni fantasiose o a rinunciare al viaggio in aereo e spostarsi con altri mezzi.
Tutti sappiamo bene quanto siano aumentati i prezzi dei biglietti aerei nell’ultimo anno, in parte a causa del boom di richieste nel periodo post pandemia ma soprattutto a causa dell’inflazione del caro carburanti. Perfino i voli low cost sono diventati molto cari e non più tanto low cost.
Poi, per alcune rotte molto richieste, anche interne all’Italia, le tariffe sono letteralmente esplose. Ora, con l’avvicinarsi delle feste di fine anno il caro voli si fa sentire anche a Natale, con costi per molti proibitivi. Di seguito, scopriamo quali sono le tratte più colpite dai forti rincari del periodo natalizio. Ecco cosa bisogna sapere.
Caro voli: a Natale, quali sono le tratte più colpite
Non è una novità che le tariffe dei biglietti aerei aumentino in prossimità delle feste, soprattutto quelle di Natale. L’elevata domanda porta a un inevitabile rincaro, è stato sempre così, tuttavia quest’anno gli aumenti su alcune tratte hanno avuto delle forti impennate che stanno causando non pochi problemi a chi ha bisogno di viaggiare in aereo per tornare a casa dalla città dove lavora o studia.
Come avrete capito si tratta dei fuorisede e in particolare di coloro che lavorano e studiano al Nord Italia e vorrebbero tornare alla loro città di origine al Sud e dalle loro famiglie per trascorrere insieme il Natale.
Già i prezzi dei biglietti aerei tra Nord e Sud Italia erano piuttosto costosi, se paragonati ad altre rotte, anche verso città europee, ora per Natale sono arrivati alle stelle. Tanto che alcuni per risparmiare stanno pensando di allungare il viaggio facendo scalo in altre città, anche all’estero. Mentre altri, molto probabilmente, viaggeranno in macchina, condividendo con altri la spesa.
Le tratte a rischio salasso
Le tratte aeree più costose per il prossimo Natale sono quelle dei voli per la Sardegna e la Sicilia. Per le quali l’associazione a tutela dei consumatori Codacons ha segnalato rincari dal 20% al 50% rispetto allo stesso periodo di un anno fa.
Tornare a Palermo, Catania o Cagliari per Natale può comportare un vero salasso. Questo nonostante i voli di continuità territoriale, almeno per la Sardegna, con tariffe calmierate. Partire da una città del Nord nei giorni che precedono il Natale, il 22 e 23 dicembre, per raggiungere Catania o Palermo può costare più di 200 o 300 euro per un viaggio di sola andata. Meno cari sono i voli per Cagliari dagli aeroporti del Nord Italia, con tariffe che vanno dai 127 ai 211 euro.
Questi sono i costi del biglietto base, a cui vanno aggiunti quelli per il bagaglio, che sia a mano o da stiva. Se poi si paga anche il supplemento per la scelta del posto, un biglietto aereo di sola andata dal Nord Italia alle Isole può costare quasi 500 euro, poco meno di uno per New York.