Molte persone stanno iniziando ad aggiungere un pizzico di sale al caffè: è tutto vero. Per quale motivo lo fanno?
Il caffè è una delle bevande più amate di sempre. In Italia non ne possiamo fare a meno, anche perché la consumiamo ogni mattina. Ci dà la carica giusta e ci aiuta a superare il risveglio traumatico, che non è mai una bella sensazione. Tuttavia è da un po’ di tempo che le persone stanno aggiungendo un pizzico di sale al caffè.
Può sembrare strano, specie perché è lo zucchero quello che viene aggiunto di solito. Non di certo il sale ovviamente. Eppure può essere un buon modo per sopprimere l’amarezza del caffè. A dimostrare l’utilità del sale è anche una ricerca scientifica, che sostiene che il cloruro di sodio sia efficace per ridurre la sensazione di amaro. Funziona su molti alimenti, ma il risultato migliore è sicuramente il caffè.
Il sale si sposa bene con il caffè, e non è una barzelletta: per quale ragione funziona?
Grazie a questa scoperta il sale è diventato molto utile per addolcire bevande amare. Annullare la percezione dell’amaro, come è facilmente immaginabile, è piacevole per tante persone. In passato, nello specifico nel 1995, non era chiaro come mai il sale fosse più efficiente dello zucchero in alcuni casi. Ma un nuovo studio condotto nel 2013 ha portato alla luce un’importante novità.
Il recettore del sale, noto come canale epiteliale del sodio, è attivo a bassi livelli di cloruro sodio. Con le alte concentrazioni il sale attiva anche i recettori dell’acido e dell’amaro. Tuttavia non è consigliato consumare troppo sale in una volta, ecco perché si evita di usarlo per il caffè. Un pizzico di sale non fa sicuramente male, seppur sia saggio non abusarne.
In tanti Paesi viene aggiunto al caffè come fosse lo zucchero. In altri luoghi, invece, non è ben visto e la gente evita di metterlo. Tuttavia non è sbagliato inserirlo nonostante non piaccia a tutti. Quindi la scelta di metterlo o meno è personale. E voi avete mai provato il sale con il caffè?