Covid, tornano restrizioni in viaggio? Il timore alla luce dell’ennesima variante

Stanno tornando delle restrizioni per il viaggio: variante Covid-19 in arrivo. Che cosa sappiamo al riguardo?

Il Covid-19 è una malattia tremenda che ha messo in ginocchio il mondo intero. Ha spaventato tutti quanti, così tanto da dover ricorrere a misure drastiche. Il lockdown non si dimentica facilmente dopotutto. Eppure le persone sono riuscite a superare questa situazione. Il problema è che potrebbe tornare con una nuova variante.

La variante prende il nome di BA.2.86 o “Pirola”; ed è un ramo di Omicron che si sta diffondendo negli Stati Uniti e in Europa. La sua identificazione risale ad agosto e poi al 18 settembre, con 137 casi in 15 Paesi diversi. In ordine sono: Australia, Canada, Danimarca, Francia, Germania, Israele, Giappone, Portogallo, Sud Africa, Corea del Sud, Spagna, Svezia, Svizzera, Regno Unito e Stati Uniti.

Nuova variante di Covid-19, dobbiamo seriamente preoccuparci? Ecco quello che sappiamo

Per chi manifesta i sintomi di infezione respiratoria e febbre alta si consiglia di evitare il contatto con persone vulnerabili. Bisogna chiudersi in casa in questi casi, aspettando che l’influenza passi dopo diversi giorni. Se invece non è possibile seguire questa regola, allora si dovranno seguire le linee guida per prevenire la trasmissione del virus ad altri individui. Ma si può ancora viaggiare?

Variante Covid-19 in arrivo
Informazioni sulla nuova variante: cosa sapere al riguardo – Ttiviaggi.it

Gli aeroporti e le compagnie aeree, per ora, non hanno ancora reintrodotto l’obbligo di indossare le mascherine. Questo perché il CDC ha affermato che i test mostrano che la variante Pirola si diffonde lentamente e in casi specifici. Lavarsi spesso le mani, ventilare l’aria e indossare le mascherine sono degli ottimi modi per ridurne la diffusione. Inoltre le autorità sanitarie si sono occupate di richiamare chi non ha ancora fatto il vaccino.

Ciò non toglie che se si può evitare di viaggiare, specie con i sintomi del Covid-19, è sempre meglio. Il CDC sconsiglia di farlo quando la malattia è ancora in corso, quindi seguire questo regolamento è molto importante per non mettere in pericolo le altre persone. Per sapere se si ha contratto la malattia è sufficiente eseguire i test gratuiti a domicilio.

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