Attenzione+al+pellet%3A+non+deve+entrare+in+contatto+con+questo%2C+altrimenti+si+rovina
ttiviaggiit
/2023/10/articolo/attenzione-al-pellet-non-deve-entrare-in-contatto-con-questo-altrimenti-si-rovina/437/amp/
News

Attenzione al pellet: non deve entrare in contatto con questo, altrimenti si rovina

Published by
Emiliano Fumaneri

Consigli pratici per conservare al meglio il pellet senza avere problemi e farlo entrare in contatto con quello che potrebbe rovinarlo.

Tanti italiani usano la stufa a pellet per riscaldarsi. Ma come fare a conservare il pellet acquistato senza che ci crei problemi? Con alcune accortezze facili da mettere in pratica.

Pellet, ecco come conservarlo nella maniera migliore – ttiviaggi.it

Arriva il freddo e molti si preparano a farvi fronte con vari sistemi di riscaldamento. Tra i quali appunto la stufa a pellet. Come conservare il pellet nella migliore maniera? Seguendo alcuni consigli semplici e pratici per evitare inconvenienti.

Come sappiamo il pellet è formato da piccoli cilindri prodotti con gli scarti della lavorazione del legno (segatura, cippato o elementi arrivati direttamente dai boschi). Parliamo di elementi del tutto naturali, senza elementi chimici come colle o vernici (che sarebbero nocivi durante la bruciatura), prima essiccati e successivamente compressi, infine raccolti in sacchi.

Pellet, come evitare di rovinarlo

Il pellet viene usato per il riscaldamento domestico ma anche per quello di grandi impianti industriali Tra i vantaggi del pellet c’è il fatto di essere più “green” e economico, oltre al suo elevato potere calorifero e l’ottimo rendimento.

Attenzione a con cosa entra in contatto il nostro pellet: rischia di rovinarsi – ttiviaggi.it

Solitamente il pellet si compra in estate per risparmiare sul prezzo, conservandolo in attesa di poterlo usare nei mesi più freddi. Ma qual è il posto migliore per conservarlo? Spesso viene sistemato in garage oppure all’aperto, magari in cortile. Per non avere problemi è meglio però seguire alcuni piccoli accorgimenti.

Prima di tutto il pellet va tenuto lontano dall’acqua. Il nemico principale del pellet è l’umidità: l’evaporazione può portare a malfunzionamenti e ad avere problemi con la stufa quando andremo a bruciare il materiale. Un’altra cosa da evitare è il contatto con il pavimento. Meglio posizionare i sacchi di pellet su un bancale di legno in maniera da tenerli sempre rialzati da terra. In alternativa possiamo usare dei materiali isolanti (il cartone ad esempio).

Attenzione anche a coprirlo e a mantenerlo in un luogo secco, tenendolo al riparo dall’umidità o dai raggi solari. Se proprio non abbiamo un altro luogo per conservarlo che non sia all’esterno dovremo ricoprire tutti i sacchi di pellet con del materiale isolante. Ottimale sarebbe usare un silos o un recipiente abbastanza capiente da poter interrare. Ad ogni modo il pellet va assolutamente protetto dal sole e dalla pioggia.

Emiliano Fumaneri

Recent Posts

Città europee da visitare in un weekend: sono perfette per una fuga

Città europee da visitare in un weekend: queste sono perfette per una fuga di un…

6 ore ago

Gli affitti nell’Antica Roma: ecco come si viveva in città

Ti sei mai chiesto come funzionavano gli affitti nell’Antica Roma e come si viveva a…

8 ore ago

Ecco il Risiko Club più grande d’Italia, qui puoi giocare quanto vuoi

In questa città si trova il Risiko Club più grande d’Italia, ed è un posto…

9 ore ago

Fai attenzione se fai un’escursione, c’è una pianta estiva che può essere molto pericolosa

Fai particolare attenzione durante le tue escursioni, poiché esiste una pianta estiva che potrebbe rivelarsi…

11 ore ago

La Norvegia come non l’hai mai vista: ecco tutti i segreti di questo Paese

Ecco tutte le cose che non sai sulla Norvegia, e che sono fondamentali per visitare…

13 ore ago

Perchè in vacanza si diventa stitici? Ecco la ragione, ne soffrono in tanti

Ti sei mai chiesto come mai in vacanza si diventa stitici? E’ una cosa comunissima,…

14 ore ago